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Continua l’incessante l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, nel reggino, finalizzata anche a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e la detenzione illegale di armi e munizioni, anche nelle aree più impervie dell’area Aspromontana.Nel comune di Roccaforte del Greco, Frazione Ghorio Località Scala, con la partecipazione di personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, i Carabinieri hanno rinvenuto, all’interno di un sacchetto abilmente nascosto all’interno di un muro “a secco” di un terreno di proprietà demaniale, 164 munizioni calibro 12 in buono stato di conservazione. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.Inoltre, i militari della Sezione Radiomobile, in uno dei numerosi controlli alla circolazione stradale, hanno denunciato in stato di libertà un 26enne, originario del capoluogo reggino, per guida senza patente poiché mai conseguita.

A Bova Marina i militari della locale Stazione Carabinieri, coadiuvati da personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro e dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Reggio Calabria, nell’ambito di un controllo finalizzato al contrasto del lavoro sommerso e irregolare e alla verifica dell’osservanza delle norme in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. hanno accerto la presenza in un ristorante di 2 lavoratori “in nero” e di sporco pregresso e criticità igienico sanitarie e strutturali. 

Elevate sanzioni amministrative ed ammende per un importo complessivo di € 24.500,00, sospesa l’attività e denunciato il titolare, un 48enne melitese.