Da diversi anni ormai, il terrorismo ha preso piede nella nostra quotidianità. Non è raro infatti ascoltare o leggere notizie riguardanti attacchi terroristici in una qualsiasi parte del mondo. Terroristi che seminano terrore: vogliono abbattere l’ albero della libertà vitale. Gente senza un cuore, spoglia di pudore con solo addosso una cintura esplosiva per far e farsi esplodere. Uomini, o per meglio dire macchine da guerre, dialogano solo rivendicazioni, mitri e morte. Provano rabbia e rancore. Sono assetati di potere. Un potete che non può e non deve esistere, per nulla al mondo. Si stringono in un’ unica bandiera, nera non a caso come la morte. Si allenano duramente nel deserto, forse la tanta siccità prosciuga in loro l’ anima più nobile. Sono senza cultura, così come lo sono le vittime dei Paesi terroristici, di conseguenza non hanno la forza per fermarli. Si giustificano per ciò che fanno nel nome di Allah, ma senza ombra di dubbio, nessun dio, padre delle proprie anime, vorrebbe la loro morte, ma al contrario la vita, la pace e la serenità. È inaccettabile ad oggi svolgere il proprio lavoro, magari in una rivista satirica e trovarsi ammazzato solo per aver scritto qualche battuta, calpestando così qualsiasi libertà di pensiero e di stampa. È inaccettabile passeggiare per strada e scoppiare assieme ad una bomba lanciata da terroristi. È inaccettabile prendersi un caffè, come tutti i giorni, e non goderselo mai più dato che si è sotto terra. È inaccettabile andare a ballare o ad assistere ad un concerto e sentire per sempre il suono della morte, che richiama il terrore. Una sola parola: basta. Basta a tutto questo male. Tante vittime, tanto sangue. Nessuna libertà rispettata. I terroristi, prendendo di mira il più delle volte il Paese francese, simbolo da sempre di libertà, altro non ci fanno capire che loro vogliono togliere la libertà a tutti. Senza libertà non c’è vita, non si respira. Uniamoci tutti e non abbiate paura mai, loro vogliono solo questo. Terrorizziamo noi a loro praticando la conoscenza, la diplomazia e la pace. La violenza genera solo violenza. Apprezziamo ogni giorno le nostre piccole libertà, c’ è a chi purtroppo le hanno tolte per sempre.