Un vento nuovo soffia sul mondo della vela italiana grazie al progetto “Navigare insieme: l’Italia senza barriere”

Un vento nuovo soffia sul mondo della vela italiana grazie al progetto “Navigare insieme: l’Italia senza barriere”, un’iniziativa della Federazione Italiana Vela (FIV) che a Paola è diventata realtà grazie alla propositività del club nautico.

La vela come strumento di autonomia e inclusione

In arrivo nel club nautico di Paola, Horizon 303, la barca a vela per minori e adulti con disabilità. Obiettivo: creare opportunità concrete di crescita personale, migliorare le competenze tecniche e sportive e sviluppare le cosiddette life skills, tutte risorse fondamentali per l’autonomia e il benessere individuale. “Navigare insieme: l’Italia senza barriere” non è solo un progetto sportivo, ma un messaggio potente: lo sport può essere un diritto universale, uno strumento di inclusione sociale e crescita personale. Grazie al lavoro congiunto di istituzioni, federazioni, aziende e comunità locali, la vela italiana si muove verso un orizzonte più accessibile, aperto e solidale. Perché il mare, come la libertà, non conosce barriere.

In arrivo a Paola la barca a vela inclusiva

Per realizzare questo sogno, il visionario Riccardo Ferrari, presidente del club nautico Paola, con il sostegno del direttivo e di tutti i soci, si è candidato al bando nazionale della Federazione Nazionale Vela ed ha ottenuto l’ammissione al finanziamento. Dopo aver raccolto fondi tramite una campagna di crowdfunding che ha coinvolto oltre 40 donatori e con il sostegno del Comune di Paola e della SIMP (Società Italiana di Medicina Psicosomatica), il circolo di Paola è riuscito ad acquistare una barca Hansa completamente accessibile del valore di 13.590,80 euro. Ora non resta che andarla a prendere. Per la prima volta quindi, le persone con disabilità avranno a Paola una barca a vela inclusiva. Al progetto hanno partecipato anche la Società Italiana di Medicina Psicosomatica (S.I.M.P.) e le associazioni “Mamme indispensabili” e “Oltre il Confine”.

Un club centrato sulla solidarietà e sui diritti umani

È la prima volta che il Club Nautico Paola ASD riesce ad avere un’imbarcazione del genere ma non è certo la prima volta che si occupa di disabilità e questioni delicate: nel 2010 ha avviato Vincenzo Gulino alla Vela ed ha preso parte al Campionato Italiano Match Race Homerus per non vedenti, valido come qualificazione al Campionato del Mondo. Nel 2019, ha realizzato diversi progetti di inclusione con associazioni presenti nel territorio, con corsi vela dedicati a ragazzi down ed autistici. Nel 2022 Il progetto permanente “Settimana Azzurra”, primo ed unico in Italia, scritto di concerto con la Direttrice della casa Circondariale di Paola ed approvato dalle autorità del Ministero di Grazia e Giustizia: organizzazione di corsi di vela gratuiti per detenuti della Casa Circondariale. La barca in arrivo è quindi l’ultimo atto di un lungo percorso nel segno della solidarietà che è la chiave distintiva del Club Nautico Paola ASD presieduto da Riccardo Ferrari.

Fonte ed articolo completo su: https://www.avveniredicalabria.it/navigare-insieme-a-paola-senza-barriere/

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome qui

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.