L’impianto di depurazione situato a Tortora (tra Calabria e Basilicata), stando alle notizie, sarebbe “illegale” e minaccerebbe non poco l’ambiente circostante, tutto questo sotto gli occhi omertosi della politica. Ancora una volta, il deputato M5s Paolo Parentela sollecita Mario Oliverio, affinché blocchi questo sistema, dato che la Regione Basilicata ha esercitato del pressing sull’assenza della Valutazione d’incidenza ambientale dell’impianto. Secondo Parentela, già dal 2016 erano presenti dei requisiti di legge sull’impianto di Tortora, che lo rendevano inutilizzabile, dato la sua presunta pericolosità inquinante ambientale (sorge in prossimità di tanti siti d’interesse comunitario SIC). Ma siamo in Calabria e non si può che fare orecchie di mercante e l’impianto di depurazione funziona ancora. Si attende, per il momento, la risposta del dipartimento ambiente.