Ha trascorso un anno e tre mesi in carcere a Cosenza e si è visto accusato per nove anni per una rapina mai commessa. Il diretto interessato sarebbe stato condannato senza prove, e così il suo avvocato, il cosentino Renato Tocci, si è battuto con le unghie e con i denti affinché lo Stato riuscisse a riconoscere l’errore. Ora, all’ex detenuto spetta un maxi risarcimento, dal valore di oltre 100mila euro per l’ingiusta detenzione petita.