Ci hanno chiesto di meglio specificare alcuni aspetti del Post inserito il 17 gennaio scorso su questa nostra pagina. Lo facciamo volentieri per far conoscere alcuni aspetti che riguardano il nostro territorio.
Queste foto che pubblichiamo sono le tavole grafiche che la Regione Calabria, Dipartimento Urbanistica, Settore Demanio Marittimo ha chiesto già dal 11 marzo 2019 al comune di San Nicola Arcella di sovrapporre.
Entrambe riguardano proprio lo stesso tratto della costa comunale : la prima è lo stralcio del PCS ed individua ciò che questo prevede in quel tratto e cioè concessioni demaniali per le attività turistiche ricreative e parcheggi fin sotto la linea di costa ; la seconda il perimetro della fascia di rispetto del sistema dunale che caratterizza la fascia costiera in località Marinalla . Perché il comune non ha ancora trasmesso alla Regione Calabria la tavola grafica di sovrapposizione ? Per noi è ormai chiaro: il Comune trasmettendo tale tavola certificherebbe ufficialmente che il Piano Comunale Spiaggia a dir poco è stato fatto senza alcuna responsabilità, creando le condizioni per un vero e proprio disastro ambientale e paesaggistico.
Infatti in base a tale Piano Spiaggia dovrebbero essere sbancati e rimossi migliaia e migliaia di mc di sabbia , cioè quasi l’intero sistema dunale per creare un’area pianeggiante dove collocare comodamente alcune concessioni demaniali, e soprattutto i retrostanti parcheggi, distruggendo per sempre non solo un patrimonio ambientale ma anche il paesaggio costiero storicizzato che caratterizza la spiaggia Marinella. In parte questo disegno distruttivo è stato già iniziato nel 2016 e diremo come in seguito, ma fortunatamente è stato da questa Associazione per ora bloccato. Come gli amministratori comunali che hanno approvato il Piano Spiaggia del 2009 e la successiva variante del 2014 abbiano potuto solo concepire tale scelta aberrante è veramente inconcepibile ma assolutamente riprovevole , e supera a nostro avviso ogni immaginazione Certo è che rimangono alcuni fatti per noi gravi che meritano di essere evidenziati:

Il sistema dunale nei Piani spiaggia del 2009/2014 è misteriosamente scomparso, volatilizzato, non se ne parla proprio, è l’”innominato” di manzoniana memoria;

I piani Spiaggia sono stati approvati senza passare per la procedura VAS (Valutazione Ambientale Strategica) che certamente avrebbe impedito tale scelta disastrosa;

Malgrado l’enorme gravità ambientale che tale Piano Spiaggia rappresenta per la zona Marinella, il comune di San Nicola non ha alcuna intenzione di modificarlo, malgrado le nostre sollecitazioni, apportando i necessari correttivi;

Ma la cosa per noi incomprensibile è che l’Annistrazione Provinciale di Cosenza, che ha approvato i Piani Spiaggia e che ben conosce tale criticità ed anche altre non è ancora intervenuta per sospendere tale Piano spiaggia ( in realtà l’aveva già fatto ma ha poi ritirato il provvedimento??????????) favorendo gli opportuni correttivi per impedire che le formazioni dunali diventino oggetto di sbancamenti e distruzioni, sempre ancora possibili, per realizzarvi appunto parcheggi come il Piano Spiaggia prevede utilizzando casomai di nuovo e senza preavviso lo strumento dell’Ordinanza Sindacale contingibile ed urgente come è già avvenuto nel 2016 e come spiegheremo appunto nei prossimi giorni.


Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino