Cimitero comunale e pulizia dei torrenti. Sono le due problematiche sulle quali ha inteso accendere i riflettori il gruppo consiliare “Cambiare si può”, rappresentato, in consiglio comunale, da Caterina Bruno e da Ramona Porco.
“La linea che il nostro movimento ha inteso da subito seguire, è quella di un’opposizione collaborativa, costruttiva e propositiva, perché crediamo che l’interesse collettivo, così come la crescita della nostra Comunità, debbano avere sempre la precedenza rispetto a posizioni preconcette, magari viziate da pregiudizio di natura politica. San Lucido viene prima di tutto ed è per questo che mai scenderemo in polemiche sterili ed inutili che rischierebbero di danneggiare l’immagine di San Lucido” – sottolineano Bruno e Porco. “Allo stesso modo, è nostro dovere indicare quelle problematiche o quelle anomalie che ci vengono segnalate dai cittadini ed in tal senso, sentiamo il dovere morale di sottoporre, all’attenzione dell’Amministrazione comunale e degli uffici, le criticità che riguardano il cimitero. Ci sono bare che aspettano ancora di essere sepolte o sistemate nei loculi, i cui posti liberi sono purtroppo terminati. Appare pertanto evidente la necessità di costruirne di nuovi, magari attraverso dei project financing, in modo da non far gravare, tutta la spesa, sulle casse comunali. La nostra è un’idea, una proposta, al di là della quale urge trovare soluzioni immediate, capaci di offrire risposte ad una problematica che non possiamo più sottovalutare e che tocca, da vicino, l’intimità di decine di famiglie. Un argomento di certo sensibile, che va trattato si con delicatezza, ma con impegno e concretezza. Così come la pulizia dei torrenti, che, con la stagione delle piogge diventa essenziale al fine di prevenire fenomeni alluvionali, che metterebbero altrimenti a serio rischio l’incolumità di centinaia di concittadini. Sotto questo aspetto, chiediamo all’Amministrazione comunale di attivarsi attraverso l’azienda Calabria Verde per capire i motivi per i quali la pulizia dei torrenti non viene effettuata. Anche questo è un argomento che non può passare in secondo piano e che merita risposte immediate ed urgenti. Ci appelliamo, dunque, al sindaco ed alla giunta tutta al fine di attivarsi ed informarci su queste due tematiche impellenti”.