di Giuseppe Passavanti 

Correva l’anno ed ha corso così tanto che non lo ricordo più…
Mi piace questo attacco e lo uso sempre. Sì, correvamo tutti a Cassano, anzi, a Sibari, con Salvatore Frasca, sempre combattivo, Cesare Marini, un poco meno, Tonino Mundo e tantissimi altri del Pci, della Dc, mai di Cosenza, devo dirlo, a sostenere la tesi che una aviosuperfice di secondo livello nella Piana di Sibari, magari per compensare le migliaia di tonnellate di ferriti di zinco targate Pertusola, sotterrate ancor non si sa del tutto dove, avrebbe cambiato il volto alla Piana, sviluppato il trasporto aereo ecc. ecc.

Tossisco ancor oggi per le tonnellate di sigarette che fumavamo, uso analgesici, ora per allora, per i pistolotti uditi ad ogni incontro. Fu Mario Oliverio a prendere formali impegni, ci volevano 25 milioni di euro appena. Ricordo che venne individuata l’area e se non sbaglio fu inserita nel Prg di Cassano. Oliverio venne eletto Presidente e fu colpito da amnesia sibarita. Sì, perché, pur avendo inserito nel Piano territoriale di coordinamento provinciale l’aeroporto, dimostrando l’interesse della provincia, i maggiorenti cosentini annacquarono quel progetto, lo fecero cadere nel dimenticatoio e Oliverio si girò dall’altra parte…
Oggi ho letto che Orsomarso, il signor assessore che piace anche agli americani, ha fatto stampare un mega assegno da venti milioni di euro che ha consegnato al sindaco di Paola, che voleva darlo alla Juve per la Champions…, affermando che quella somma sarà la dote economica per il porto di Paola… Altro che studi di fattibilità, business plan, qui si fa sul serio.

Insomma Paola, raggiungibile in poco tempo a piedi o a dorso d’asino da Cosenza, non solo ha mantenuto il Tribunale, non solo ha un’alta velocità claudicante, per ora, ma avrà anche il porto. Che poi S. Francesco faccia vincere la Champions alla Juve, Orsomarso non può saperlo ma sono convinto che pregherà per far contento il sindaco di Paola.

Sulla Ionica, cenere e carbone, pali di elettrificazione della ferrovia buoni per gli uccelli, SS.106, schifosa ghigliottina per giovani vite strappate alle famiglie.
E l’aeroporto? Nulla di nulla, con Oliverio che torna da Lourdes e si propone un altro giro nella cittadella. Chissà se ricorda l’aviosuperfice, il Ptcp.
Giuro che io vorrei quella struttura per dare a Boccia, a Graziano ed a tutti i politici la possibilità di atterrare nella Piana, di verificarne pregi e difetti, di incontrare noi Ionici, quasi tutti senza anello al naso.
Ricordo un direttore di villaggio turistico che si spese per portare i Russi su queste rive ioniche. Fece il gioco delle tre carte, disse volate da Mosca, il transfert dall’aeroporto di Lamezia lo paghiamo noi…Gli operatori turistici russi atterrarono a Lamezia, videro il territorio, tutto bello, fu il commento ma… Ma non possiamo impiegare di pullman il tempo che ci vuole da Mosca a Lamezia.
Ecco, assessore Orsomarso, a Paola hanno un Santo efficace, il nostro Nilo pare prediliga i forestieri. Ci porti un assegno da 25 milioni e si disinteressi della Champions perché a noi importa poco. Venga e vedrà che S. Nilo saprà capire…