PAOLA- L’esibizione di Rocco Hunt, anche se di concerto non si può parlare, è stata un bel toccasana per la città di Paola. Le immagini che hanno immortalato migliaia di persone nel centro cittadino hanno fatto il giro del web, nonostante l’edizione 2024 dei Solenni Festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola, per quanto riguarda l’aspetto civile, abbia convinto non in toto. È stato un Quattro Maggio tra luci ed ombre caratterizzato da migliaia di presenze e purtroppo anchs dalle polemiche. Ma si sa, tutto questo è opinabile perche’ il quattro Maggio per la città di Paola è qualcosa di speciale, e lo è da sempre, e non può essere questo un successo della nuova era, dato che l’amore verso questa festa va oltre ogni colore politico e si rinsalda di anno in anno.
Passata la festa, adesso per la Nuova Era di Giovanni Politano si torna su terreni probabilmente meno calcabili. A Paola tiene banco la questione sanitaria. L’Ospedale San Francesco ha ormai praticamente perso la chirurgia. La Protesta dei cittadini e dei comitati, ha riscontrato il silenzio del sindaco e della sua maggioranza. Politano e company proprio non vogliono saperne di cadere nuovamente sul punto, cedendo il fianco a Perrotta e Di Natale. Eppure la spoliazioni sembra essere addirittura dietro l’angolo. Silenzio strategico quello della nuova era che ben presto potrebbe diventare fin troppo assordante. Ecco che sulla sanità la maggioranza potrebbe andare in difficoltà, specialmente perché Politicamente “tradita” dagli alleati di centrodestra e dal presidente Occhiuto. Una brutta gatta da pelare. Altra situazione da monitorare è quella legata al bilancio. Riequilibrio o dissesto? La risposta potrebbe arrivare tardi, come avvenuto a Cetraro. Intanto la maggioranza va avanti. Una strategia che al momento starebbe pagando, ma i pericoli sarebbero sempre dietro l’angolo. Il comune di Paola non ha ancora votato il rendiconto. Il consuntivo – che ha ricevuto una proroga fino al 30 Maggio – sarà un vero e proprio crocevia della Nuova Era. In attesa di comprendere lo stato dei conti dell’ente si registra qualche ansia interna. Gole profonde al Sant Agostino raccontano di presunti malumori e dissidi, anche se alla fine le mani alzate dovrebbero esserci. Saranno giorni che faranno da preludio all’estate 2024. La stagione estiva alle porte sarà cruciale per il futuro della città e per stabilirne la reale dimensione turistica. Dopo l’esibizione di Rocco Hunt i Paolani nutrono grandi aspettative. Riuscirà l’assessore al Turismo, nonché vicesindaco, Maria Pia Serranò a portare a Paola un altro artista di grido? Staremo a vedere. Al momento, insomma, la barca di Politano sembra navigare in acque relativamente calme, complice anche il silenzio della minoranza, ad eccezione di Andrea Signorelli e di qualche bordata del sempreverde Josè Grupillo. Ragion per cui, chi governa ritiene di dormire su sette guanciali. In fin dei conti è è un giorno buono, e non a caso lo canta anche Rocco Hunt.
