PAOLA- Sarà presentato venerdì 1 dicembre, presso il Complesso Monastico di Badia, il Progetto “Nuovi Sentieri – Agricoltura sociale e Inclusione a Badia”, finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito dei Progetti di Rilevanza Locale promossi da Organizzazioni di Volontariato e di Promozione Sociale, Fondi ADP 2019-2020 e 2021. Il progetto, promosso dall’Associazione Antico Borgo di Badia in stretta collaborazione con la Casa Circondariale di Paola, dall’Associazione Vivila la Vita è Bella…Paolino ODV ed il Centro Culturale “P.G. Frassati”, vedrà come destinatari e protagonisti delle attività i detenuti ex art. 20 dell’Ordinamento Penitenziario, i quali saranno coinvolti in percorsi di agricoltura sociale e reinserimento in contesti sociali attraverso la coltivazione di orti solidali, la creazione di laboratori rurali e l’attivazione di corsi per la conoscenza delle coltivazioni tipiche del territorio. Le attività di carattere teorico saranno, invece, destinate a tutti i detenuti della Casa Circondariale e realizzate grazie al supporto di esperti del settore agricolo dell’ARSAC -Azienda di sviluppo regionale – che, con competenza, trasferiranno ampie conoscenze in materia di processi agroalimentari anche per la coltivazione in serre, strutture presenti all’interno del carcere.

La giornata si aprirà con i saluti del Sindaco Giovanni Politano, della Vice-Sindaca Maria Pia Serranò, della Presidente dell’associazione capofila Elena Borgia e dei partner di progetto. Saranno presenti, inoltre, Rappresentanti Istituzionali della Regione Calabria e la Dott.ssa Fulvia Caligiuri nella sua qualità di Commissario Straordinario ARSAC, accompagnata da Agronomi ed esperti del settore, Padre Aurelio Marino Cappellano Casa Circondariale di Paola e Don Bruno Di Domenico Delegato Regionale Caritas Diocesana. Ogni giorno sei detenuti, affiancati dai volontari e dalla responsabile dell’associazione, si recheranno a Badia, dove sono stati realizzati orti sociali, per lavorare la terra e sperimentare nuove coltivazioni, mentre il raccolto “Orto in Cassetta” sarà donato ai bisognosi della Mensa solidale di Paola gestita dalla Caritas. La presentazione del progetto sarà affidata alla Dott.ssa Marianna Saragò che descriverà questa splendida iniziativa che mira a fornire occasioni di riscatto e reinserimento sociale attraverso interventi di agricoltura sociale e di formazione professionale con agronomi e esperti dell’ARSAC Calabria.