La Corte di Cassazione, decidendo sul ricorso della Procura Generale della Corte d’Appello di Sassari, avverso il provvedimento che disponeva la detenzione domiciliare di Franco Muto, ha rigettato definitivamente ed integralmente il ricorso. Sono state accolte le argomentazioni dell’avvocato Michele Rizzo difensore di Muto. Il presunto boss continuerà ad espiare la pena in regime di detenzione domiciliare nella sua abitazione a Cetraro.