Riceviamo e Pubblichiamo

Troviamo alquanto stravagante il commento della maggioranza consiliare sul sit-in tenutosi davanti al Convento dei Padri Passionisti di Fuscaldo. In questo “particolare” momento trovare il tempo per denigrare l’impegno altrui, anziché risolvere i problemi che affliggono la comunità fuscaldese è davvero “imbarazzante”.

Noi riteniamo invece che il tempo per trovare la forza, il coraggio e la dignità politica per dimettersi non sia ancora scaduto. L’iniziativa promossa da Fuscaldo Europea, con la partecipazione di cittadini senza tessera, ha avuto come unico scopo quella di sottolineare l’assurdità di tenere nelle tenebre, addirittura nel periodo natalizio, il simbolo della città di Fuscaldo.

Fuscaldo Europea ha acceso i riflettori sul Convento, come nei prossimi giorni accenderà tantissime luci per quanti problemi irrisolti ci sono nella nostra comunità. Così cercheremo di capire meglio perché ci si ostina a rimanere nel Palazzo comunale, considerato che non si riesce a muovere un solo dito per la soluzione dei problemi della nostra comunità.

Sull’aspetto di come sono seguite le iniziative del movimento della Torre facciamo notare che in soli tre giorni si è superata la cifra di 1.100 visualizzazioni del filmato del sit-in pubblicato sulla pagina facebook di “Fuscaldo Europea news”. Non sappiamo se sono pochi o tanti, ma di certo non paghiamo facebook per veicolare i nostri messaggi.

Sull’aspetto di come sono seguite le iniziative del movimento della Torre facciamo notare che in soli tre giorni si è superata la cifra di 1.100 visualizzazioni del filmato del sit-in pubblicato sulla pagina facebook di “Fuscaldo Europea news”. Non sappiamo se sono pochi o tanti, ma di certo non paghiamo facebook per veicolare i nostri messaggi.

Per quanto riguarda i voti, 13 in tutto, riteniamo che quelli della maggioranza sono stati fin troppo generosi. L’unico voto certo è quello personale, gli altri siamo abituati a conquistarli attraverso la libera fiducia dei cittadini. Se qualcuno della maggioranza pensa di possedere “pacchetti di voti”, immodificabili nel tempo, è opportuno che lo comunichi a reti unificate alla RAI il giorno di capodanno.