Di Antonello Troya

l suo nome circolava da tempo negli ambienti progettuali, statistici e di programmazione che l’emergenza covid ha messo in risalto. Fidelia Cascini non solo è medico ma ha svolto progetti di ricerca presso le università della Sapienza e del Sacro cuore. Quarantaquattro anni è figlia del sindaco di Belvedere Marittimo, Vincenzo e di Stefania, moglie e amministratrice della clinica privata di famiglia.

Si parla di Fidelia Cascini sulla realizzazione dell’app di contact tracing. Una app che dovrebbe servire a svolgere un monitoraggio puntuale e preciso sulla diffusione del virus nei prossimi mesi.

Si tratterebbe di un sistema per identificare le persone che potrebbero essere state infettate da un contagiato. Ricostruire quindi la catena di interazioni sociali svolte da un individuo. Una soluzione già introdotta per esempio in paesi come la Corea del Sud, e che a detta di alcuni è una delle principali soluzioni per convivere con il virus nei prossimi mesi.

Insomma tecnologie e strategie basate su sistemi per il monitoraggio “attivo” del rischio di contagio. Fidelia Cascini fa parte di questa task force che dovrebbe dare vita ad un sistema complesso di controllo della popolazione.