Una brutta storia ha visto protagonista un ristoratore di Diamante, che si è visto svuotare il suo contocorrente dalla banca che, senza neanche avvisare, ha prelevato 7 rate (circa 13mila euro) del mutuo della sua attività, nonostante la sospensione dei pagamenti ottenuta da novembre, a causa della chiusura forzata dovuta alle note restrizioni anti Covid 19.

Una sitazione spiacevole che ha messo in ginocchio l’imprenditore Diamantese che in attesa di tornare in ‘zona gialla’ e di poter riaprire, aveva iniziato dei lavori al locale, per migliorare anche la sicurezza. “Ora mi sono dovuto fermare -ha detto amareggiato– perché non ho più soldi per pagare operai e fornitori”.

Una brutta vicenda sulla quale il Senatore e Sindaco di Diamante, Ernesto Magorno presenterà un’interrogazione parlamentare a difesa dei lavoratori che nonostante le difficoltà economiche dovute all’emergenza Covid-19, continuano ad essere vessati dalle banche.

“I ristoratori -dichiara Magorno– stanno ancora pagando un prezzo altissimo a causa della pandemia. La storia di questo imprenditore calabrese a cui sono state prelevate sette rate di prestito nonostante il mutuo fosse sospeso è un qualcosa di inaccettabile. Per questo presenterò con urgenza  un’interrogazione parlamentare. Bisogna sostenere i lavoratori in difficoltà, non colpirli in questo modo.”