L’ultima ordinanza sindacale, la n. 684 di oggi 19 c.m., ha dimostrato – se ce ne fosse stato bisogno – che avevamo ragione. E che solo oggi, dopo gli esiti delle analisi di laboratorio dei campioni di acqua prelevati dai tecnici dell’ASP in data 17.11.2021 ed i rapporti di prova assunti al protocollo generale dell’Ente in data 19.11.2021 (con nota prot. n. 25014 di cui abbiamo già chiesto copia) si è potuto disporre la revoca della famigerata ordinanza sindacale precedente, la n. 682 del 09.11.2021, e quindi dichiarare la potabilità dell’acqua della rete idrica comunale. E NON PRIMA come invece è stato fatto.Allora qualche domanda bisogna pur farsela sul modo, quanto meno approssimativo, che ha questa amministrazione di gestire problematiche così importanti che attengono alla salute dei cittadini. Infatti quando l’ASP non aveva ancora fatto i prelievi – e quindi non aveva dichiarato la potabilità dell’acqua – chi, e con quale autorità, in data 15 c.m. ha divulgato un referto di laboratorio privato, ai più incomprensibile, per tentare di sedare gli animi dei cittadini?Referto seguito, tra l’altro, da messaggi privati su whatsapp e megafonaggio con auto, ma privo di validità, poiché fino ad oggi era ancora in vigore il verbale ufficiale dell’ASP che ne vietava l’uso.Nell’ordinanza di questo pomeriggio infatti si afferma che i prelievi di verifica dell’ASP sono stati effettuati in data 17 c.m.Quindi 2 giorni dopo le divulgazioni sulla presunta potabilità dell’acqua. Ció vuol dire che il ritorno alla fruibilità dell’acqua è stato dichiarato per vie non ufficiali ben 4 giorni prima che “gli organi competenti” (come citato nell’ordinanza di oggi 19 c.m.) la certificassero.Questo è un comportamento scorretto e non solo politicamente. Un modus operandi che evidenzia una condotta indubbiamente superficiale e pericolosa per la salute dei cittadini.Noi come gruppo di opposizione abbiamo il dovere di vigilare ed informare la cittadinanza, ed è quello che continuiamo a fare, così da dare a tutti – il più possibile – contezza di come sono soliti agire i nostri amministratori ed avere così spunti di riflessione sul loro operato.

Gruppo consiliareDiamante e Cirella #SiamoVoi