CETRARO- La protesta era scoppiata a Settembre 2023. Gli ormai ex operai dello spazzamento del comune di Cetraro non sono stati rienseriti dalla nuova ditta. Nulla di fatto dunque, nonostante le rassicurazioni del sindaco Ermanno Cennamo. Gli ex operai avevano protestato in comune. Avevano poi interrotto la manifestazione pacifica su richiesta del primo cittadino. Si aspetta un epilogo diverso per loro. A Denunciare la fumata nera è il consigliere comunale di opposizione, Massimiliano Vaccaro. “Cari concittadini e popolo dei social, come promesso sono nuovamente qui a parlare degli ex operai del servizio di spazzamento che la ditta appaltatrice del servizio della raccolta differenziata avrebbe dovuto assorbire in toto”. È il suo commento.
“Purtroppo però – prosegue – così non è stato.
Infatti, dopo quattro o cinque mesi che i sei operai sono rimasti a casa (salari risparmiati dalla premiata ditta), rileviamo che nel mese di gennaio sono stati assunti 2 dei sei operai. Sensa ironizzare, potrebbe essere stato davvero un buon inizio del nuovo anno ed avrei soprasseduto sulla vicenda per dare tempo alle ulteriori assunzioni ma…non posso stare zitto quando rivedo un film già visto.
I due operai assunti, dovete sapere, hanno un contratto a tempo determinato, fino ad aprile, con un orario lavorativo settimanale di 12 ore.
Ma stiamo scherzando?
Voi riuscireste a vivere con i guadagni di un lavoro del genere?”. È il suo commento. Si attendono adesso buone nuove. Nei prossimi giorni sveleremo nuovi ed ulteriori retroscena.