CETRARO- “Anche Cetraro avrà il suo “Marchio di Qualità “. Infatti proprio ieri il Sindaco Ermanno Cennamo ha firmato il Decreto con cui nomina una commissione che valuterà le richieste che i produttori inoltreranno per avere la De.Co (Denominazione Comunale D’origine) sui loro prodotti. Giunge così al termine un iter iniziato nel 2018, allorquando con la collega Gabriella Luciani, sottoponemmo al Consiglio Comunale la proposta del Marchio De.Co.

Un anno e mezzo dopo il covid blocco’ tutto.

Ma finalmente grazie ad una sinergia tra vari soggetti, e tra questi il Biodistretto dell’alto Tirreno Cosentino Baticos, l’importante risultato è stato raggiunto. Mi preme sottolineare, per una sorta di onestà intellettuale, l’impegno, la professionalità e la determinazione della collega Gabriella Luciani, che dimostra, ancora una volta, che quando si lavora per la comunità non esistono diversità di collocazioni. Nella nostra città si producono prodotti di alta qualità che saranno in grado di ricevere quel marchio. Oltre al miele, che sta riscuotendo un grande successo anche fuori i nostri confini, c’è il fagiolo settembrino di Sant’Angelo, che viene coltivato con il metodo tradizionale di coltura a fossa in pieno campo, con semina effettuata a metà giugno. La raccolta avviene in settembre, dopo che il baccello è appassito direttamente in campo, sulla pianta madre. Il fagiolo di Sant’Angelo è un prodotto unico che ha delle proprietà organolettiche che permettono di esaltare i piatti in cui viene impiegato”. È quanto rende noto il vicesindaco di Cetraro, Tommaso Cesareo.