Di Antonello Troya

 Èarrivato il via libera alla sepoltura della salma di Aneliya Dimova, la donna uccisa il 30 agosto scorso nella sua casa nel centro storico di Belvedere. La procura, considerate le indagini ormai ferme su un solo indiziato, d’accordo con il legale della famiglia, avv. Eugenio Greco, ha deciso di dissequestrare la salma e di autorizzare il funerale e la sepoltura.

Le esequie si terranno sabato mattina, alle 11, presso la Chiesa Madre. Il sacerdote titolare ha invitato anche il patriarca del rito Cristiano ortodosso, cui la donna manifestava fede.

Nell’ambito delle indagini l’unico indiziato, al momento è Andrea Renda, arrestato poche settimane dopo con l’accusa di essere l’autore materiale del delitto. La donna era stata trovata stesa sul letto della sua casa, con la testa fracassata a colpi di bottiglia. Le indagini si erano concentrate sul giovane Renda. Ad inchiodarlo una traccia ematica trovata sulla inferriata del balcone dove abitava la vittima. A ciò si sono aggiunte anche le imagini di telecamere di sicurezza che inquadravano il giovane che entrava in casa.