Abbiamo letto – non senza stupore e amarezza – la nota stampa dalla segreteria aziendale Uil-Fpl di Amantea.
Troviamo alquanto strano che un sindacato aziendale – dopo anni di battaglie di tante cittadine e cittadini del Compensorio – giochi al ribasso sulle aspettative del Poliambulatorio, utilizzando criticità di gestione ordinaria per mettere in discussione il prestigioso progetto di evoluzione della struttura in Casa della Salute.
Troviamo tra l’altro davvero incomprensibile il tentativo speculativamente polemico verso la politica – cogliamo l’occasione per ringraziare quanti continuano a prodigarsi a difesa della dignità sanitaria e socio-assistenziale del territorio, da Franco Iacucci, a Carlo Guccione, a Enza Bruno Bossio, agli altri – nei fatti per mettere in discussione atti di programmazione e decisioni assunti proprio dall’Azienda Sanitaria.
Alla segreteria aziendale Uil-Fpl di Amantea, infatti, non sarà sfuggito che è stato proprio il Commissario Straordinario dell’ASP di Cosenza, dott. Vincenzo Carlo La Regina, ad aver confermato nella delibera di adozione del nuovo Atto Aziendale (la n. 271 dell’8 aprile 2021) la previsione dell’evoluzione del Poliambulatorio di Amantea in Casa della Salute.
Per quanto ci riguarda continueremo a tenere alta l’attenzione ed a lavorare per far si che l’auspicato progetto di evoluzione del Poliambulatorio possa giungere a compimento il prima possibile. Anche perché riteniamo che questa prospettiva rappresenti un fondamento a difesa della sanità pubblica del territorio, nonché la via maestra per potenziare l’offerta dei servizi sanitari e socio-assistenziali per i cittadini e le cittadine del Comprensorio di Amantea.

Rete Comprensoriale
“Difendiamo la Salute”