La presidentessa della Calabria, Jole Santelli, faccia i nomi dagli 800 “imboscati” negli uffici regionali. Così, al di là dei colori e degli steccati politici saremo al suo fianco nella denuncia dei responsabili, per voltare pagina una volta per tutte.

La Regione ha bisogno di una riorganizzazione capillare degli uffici. A riguardo bisogna subito eliminare gli abusi. Occorre mandare a casa, come abbiamo sempre detto, chi non serve all’amministrazione e magari continua a lavorare con qualche trucco grazie a vecchie spinte politiche. Apprezziamo dunque le recenti dichiarazioni di Santelli e siamo pronti ad appoggiarla in una vera opera di pulizia degli uffici della giunta e del consiglio calabresi.

Abbiamo a lungo denunciato retribuzioni pubbliche da capogiro, ingiustificabili, l’assegnazione di premi di produttività senza risultati, l’uso di risorse regionali a beneficio della gola e della gloria di interi carrozzoni politici, incarichi clientelari basati sulla fedeltà a partiti e altre situazioni molto gravi che hanno determinato l’apertura di inchieste da parte della magistratura ordinaria e contabile.

Oggi registriamo con favore l’indirizzo espresso dalla presidentessa Santelli e mettiamo a sua disposizione, quindi a vantaggio dei cittadini, tutte le competenze acquisite con la nostra attività di controllo della spesa pubblica regionale, condotta con costanza pur senza avere nostri rappresentanti nell’assemblea legislativa calabrese”.

On. Giuseppe D’Ippolito (M5S)