Costretta a dormire su una panchina per garantirsi il posto di lavoro. È la storia di Grazia, 61 anni di Rende che da giugno scorso passa ogni notte su una panchina perché è impossibilitata per problemi economici a sostenere i costi di trasporto che le derivano dal lavoro che svolge. La donna dalla sua attività lavorativa riesce ad ottenere una paga di appena 300 euro. Troppo misera per potersi permettere il costo del trasporto e così ha deciso di tagliare questo “lusso”.
La storia di Grazia sembra incredibile – ma è vera: lei vive da sola e non guida. E neanche potrebbe sostenere i costi dell’auto.
E allora, per essere alle 5 alla Motorizzazione Civile di Cosenza dove si occupa delle pulizie per conto di una ditta privata, esce di casa a mezzanotte e prende l’ultimo pullman che collega Rende a Cosenza. Poi raggiunge una panchina non lontana dalla Motorizzazione e aspetta lì per tutta la notte. Anche se piove o fa freddo

Fonte ed articolo su Corriere della Calabria