Nella tarda serata del 10/07/2020 si è verificato lo sbarco di 70 migranti, 20 dei quali minori non accompagnati, che, secondo la normativa statale vengono affidati al sindaco del comune nel quale si verifica lo sbarco.
Sono stati prontamente sottoposti a tampone per il COVID-19 e trasferiti presso il palazzetto dello sport di Viale degli Ulivi.
Alle ore 14 della giornata odierna, i migranti maggiorenni sono stati trasferiti presso i centri di prima accoglienza di Amantea e Bova.
I restanti 20 minorenni, di cui 5 risultati positivi al tampone per il COVID-19, sono stati collocati presso l’Hotel Miramare di Roccella Jonica e posti in quarantena.
Tutti i migranti risultati positivi sono asintomatici e posti in isolamento personale.
I primi provvedimenti assunti sono stati:

  • L’attivazione da parte delle Forze dell’ordine di un presidio rafforzato di sorveglianza h. 24 sulle vie di accesso e uscita dalla struttura che ospita i minori;
  • L’emissione di una nuova ordinanza di sottoposizione dei minori a isolamento obbligatorio con sorveglianza sanitaria;
    -L’emissione di ordinanze di isolamento fiduciario nei confronti di tutti gli operatori residenti nel Comune di Roccella Jonica che sono stati impegnati nelle operazioni di accoglienza;
    L’amministrazione si impegnerà a informare i cittadini riguardo la situazione tramite comunicato stampa ogni giorno entro le ore 18.

Queste le dichiarazioni del sindaco di Roccella, Vittorio Zito:

“Roccella ospita 20 migranti, minori non accompagnati, sbarcati la scorsa notte. Lo fa perché è un suo preciso dovere dettato dalla legge. Ma lo fa anche perché crede che quando si è chiamati a svolgere il proprio dovere lo si deve fare fino in fondo. E se è tuo dovere organizzare l’accoglienza dei minori non accompagnati – ragazzini di 13, 14 o 15 anni che hanno negli occhi la tristezza della fuga dalla propria casa, il dolore per quello che hanno visto e la paura per il futuro – lo fai al meglio e basta. Poi, quando ti dicono che tra di loro ci sono 5 casi di positività al COVID 19 , ti metti subito al lavoro per gestire in piena sicurezza questa situazione, al fine di non generare alcun pericolo per i cittadini e i turisti. Ma facendo attenzione a non abbandonare nemmeno per un istante la preoccupazione di garantire il pieno rispetto della dignità di questi esseri così fragili. Sai che è possibile farlo. Perché puoi contare sulla straordinaria professionalità e disponibilità delle forze dell’ordine, sulla competenza dei medici dell’USCA e della task force regionale, sul supporto istituzionale della Prefettura,sul lavoro di magnifici volontari, sull’aiuto di una splendida squadra di amministratori e dipendenti comunali.

E sai di poter contare sulla serietà dei tuoi concittadini.

Sappiamo che dobbiamo farlo, perché è nostro dovere di uomini farlo.

Abbiamo deciso di informarvi quotidianamente sull’andamento di questa vicenda, per evitare il diffondersi di false notizie, delle quali non abbiamo assolutamente alcun bisogno. Chiediamo agli organi di informazione di far riferimento a questi comunicati e a tutti voi di fidarvi del lavoro che stiamo facendo.
E siamo certi che tutti insieme supereremo anche questa prova”.