Dopo il primo arresto dello scorso 17 ottobre, i carabinieri hanno eseguito una seconda ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un quarantaseienne, con precedenti di polizia, ritenuto corresponsabile della rapina messa in atto il 10 ottobre a Cosenza ai danni di un bar.

I militari sono riusciti a risalire all’identità del secondo presunto responsabile della rapina, attraverso l’analisi dei filmati della videosorveglianza dell’esercizio commerciale, da cui è emerso l’utilizzo di un’auto intestata alla moglie del presunto rapinatore. Un ulteriore indizio per le indagini è stato fornito dalla lite scoppiata tra i due autori della rapina per la spartizione del bottino. I due erano stati visti discutere animatamente cercando, entrambi, di arraffare quanto più denaro possibile dalla somma, provento della rapina.