Emergono inquietanti retroscena sulla triste vicenda dell’incendio doloso ad un magazzino di una palazzina nella periferia di Paola. Un uomo, G.C. Sospettato e fermato con l’accusa di tentato omicidio, è stato tradotto in arresto dalla Polizia di Paola, presso la casa circondariale. L’uomo é difeso dall’avvocato Domenico De Rosa.

“Il Personale della Polizia di Stato in servizio al Commissariato P.S. di Paola, nella serata di ieri ha eseguito il fermo di un uomo, C.G. di anni 79, perché resosi responsabile dell’incendio con esplosione di immobili di proprietà, abitati dalla moglie e dalle famiglie dei figli.
In particolare ieri mattina giungeva una telefona al 113 con la quale si segnalava che in agro del comune di Paola vi era un incendio che era stato seguito da una forte esplosione.
Giunto immediatamente sul posto, il personale della Polizia di Stato trovava una Squadra dei VV. del FF. intenta a spengere l’incendio.
Dalle prime dichiarazioni raccolte, si ipotizzava la matrice dolosa degli eventi. A tal riguardo emergevano una serie di dissidi all’interno del nucleo famigliare di C.G. che si protraevano da anni. Tali dissidi sarebbero alla base dell’insano gesto che, solo per coincidenze fortuite, non si è concluso tragicamente.
La responsabilità di C.G. è stata comprovata dagli immediati accertamenti eseguiti dal personale del Commissariato di P.S. di Paola, che non solo rintracciava il C.G. nascosto nelle immediate vicinanze dell’accaduto mentre osservava l’evolversi della situazione, ma accertava altresì che lo stesso era pronto a darsi alla fuga partendo per il Brasile. Il predetto aveva, infatti prenotato un biglietto aereo per Rio Janeiro in Brasile lo scorso dicembre, con volo da Lamezia Terme alle ore 19.15 di ieri sera e scalo a Roma.
L’esplosione, avvenuta mediante l’utilizzo di una bombola di gas, ha provocato ingenti danni agli immobili (in cui solo casualmente non si trovava nessuno) con la distruzione di due stanze e il danneggiamento dei solai ed altre criticità.
Il fermato veniva condotto presso la Casa Circondariale di Paola su disposizione della Procura della Repubblica di Paola”.