Arturo Saraceno, 36 enne condannato a 16 anni per aver ucciso la ex fidanzata Deborah Fuso, tre anni fa a Magnago (Milano), si è ucciso ieri nel carcere di Rossano (Cosenza) – come riferito da alcuni media – impiccandosi con la cintura dell’accappatoio.

Lo ha confermato il suo avvocato, Daniele Galati, il quale ha dichiarato di voler “far luce sull’accaduto, dato che avrebbe dovuto essere piantonato a causa dei pregressi tentativi di suicidio”.

Saraceno aveva chiesto e ottenuto il trasferimento dal carcere di Busto Arsizio (Varese) a quello di Rossano per poter ricevere le visite dei suoi familiari, residenti in Calabria.