Partiamo dalla fine, anzi dal lieto fine: Tragedia sfiorata o meno, stanno tutti bene.

Non ci sono feriti tra bambini, insegnati ed Ata.

Solo tanta paura e tante polemiche, che potrebbero approdare in un’aula di tribunale oltre che nelle homepage di Facebook.

La caldaia esplosa nella scuola dell’infanzia di Fuscaldo ha sollevato un polverone mediatico, come spesso accade.

 

Di chi è la colpa?

È stata effettuata la manutenzione?

Domande che non trovano risposte,bensí versioni differenti sul web, con i genitori degli alunni del plesso scolastico della paura, inferociti, e sul piede di guerra, e la pagina Facebook “Fuscaldo Notizie” molto vicina all’amministrazione di Gianfranco Ramundo, pronta a metterci una pezza ( Peggio del buco?)

La pagina social ( che dovrebbe essere gestita dell’addetto stampa del comune di Fuscaldo ) fornisce questa versione dei fatti, che riportiamo per intero:

NESSUNA TRAGEDIA SFIORATA e, per qualcuno, soltanto la solita propaganda politica per attaccare l’amministrazione comunale”

La pagina prosegue la propria personalissima disamina dei fatti

“La caldaia in uso presso la scuola materna di Fuscaldo Marina avrebbe subìto un tilt, che nulla avrebbe a che vedere con la mancanza di manutenzione, che, puntualmente, viene invece garantita alle strutture scolastiche.

Ad affermarlo sono i tecnici intervenuti, che starebbero già approntando una apposita relazione, che non tarderemo a pubblicare.

NESSUNA TRAGEDIA, inoltre, si è sfiorata. La caldaia in questione è esterna alla struttura e non vi è stato alcun incendio, ma solo un po’ di fumo ed un danneggiamento ristretto ad una parte della caldaia stessa (come da foto).
Tant’è, che i Vigili del Fuoco hanno usato un semplice estintore per spegnere la fiammella interna alla caldaia.

Possiamo dunque capire la paura per la vista del fumo o altro, ma creare un allarme infondato e strumentalizzare politicamente quanto accaduto, è cosa grave e da irresponsabili”

Durissimi alcuni commenti al post, che di seguito riportiamo

“IRRESPONSABILITÀ Parola giusta…quella irresponsabilità di essere poco presenti all’interno delle strutture scolastiche… pensiero esposto dalla mamma di un bambino di 4 anni che frequenta la scuola dell’infanzia in questione”

Ringraziate il signore che nn è successo niente… É sicuramente la cosa migliore da fare era non commentare in nessun modo, se non per chiedere scusa e affermare che situazioni del genere nn si verifichino più… Invece cosa si è pronti a fare?… Giustificare….VERGOGNA…

Ed ancora

“Dall’ aspetto della caldaia (cm da foto)nn direi una semplice fiammella …. Ma più che ha preso proprio fuoco la caldaia ….e le caldaie funzionano a gas e se per puro caso disgraziatamente una valvola di ritorno fiamna difettosa….che succedeva????”

 

Di tutt’altro avviso il blogger pentastellato Francesco Tutino, uno dei primi a diffondere la notizia dell’esplosione della caldaia sul web, tramite la testa di informazione Iacchitè.

“Sono stati momenti drammatici e pieni di paura quelli vissuti stamattina presso la scuola materna di Fuscaldo Marina, da parte delle insegnanti, operatori Ata, ma soprattutto dei bambini. È stata un’insegnante a dare l’allarme dopo aver guardato fuori, verso dove era posizionata la caldaia, e avendo visto il fuoco che usciva dalla stessa, ha immediatamente avvisato tutte le maestre e il personale della scuola, facendo uscire i bambini e accompagnandoli nella scuola primaria vicina.

La caldaia andava sostituita già da tanto tempo, in quanto era stata puntualmente segnalata al Comune ma nessuno degli amministratori responsabili aveva provveduto a procedere per la sostituzione della stessa”

 

In attesa delle relazione dei tecnici e dei vigili del fuoco, a Fuscaldo è ancora una volta polemica.