Negli ultimi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Castrovillari hanno intensificato i controlli nei Comuni della giurisdizione, con il preciso scopo di contrastare i reati in materia di sostanze stupefacenti. Con l’impiego di numerosi militari dell’Arma, tra cui anche alcuni appartenenti dei comparti speciali come il Nucleo Cinofili di Vibo Valentia e le Squadre di Intervento Operativo del 14° Battaglione Carabinieri Calabria, sono state effettuate una serie di perquisizioni domiciliari e personali in modo da intervenire direttamente sul territorio e ripristinare tranquillità e sicurezza pubblica anche delle comunità più piccole. Il 21 ottobre scorso, nel Comune di Altomonte (CS), grazie al prezioso fiuto dell’unità cinofila, è stato arrestato in flagranza di reato A.F., 38enne, responsabile del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. All’esito della perquisizione effettuata all’interno dell’abitazione, in una stanza adibita a magazzino, seguendo le indicazioni fornite dal cane anti-droga i Carabinieri della Stazione di Altomonte hanno rinvenuto circa 57 grammi di marijuana, già suddivisi in dosi, ed ulteriori 5 grammi di hashish, oltre ad un bilancino di precisione. L’uomo, già noto per i precedenti di polizia, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, veniva tradotto agli arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto. Nella serata di ieri, è stato arrestato in flagranza di reato un altro uomo, R.K., 56enne di origine pakistana, con pregiudizi di polizia. Stavolta sono stati i Carabinieri della Stazione di San Donato di Ninea a dirigere le operazioni, in collaborazione con il Comando Arma di Lungro. Dopo una prima fase di osservazione ed analisi dei movimenti del soggetto, i militari hanno fatto accesso nell’abitazione dove, all’interno di un cesto in vimini, hanno rinvenuto e sequestrato un bilancino di precisione, 35 grammi di marijuana e circa 5 grammi di hashish. Anche stavolta i Carabinieri hanno arrestato l’uomo che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Castrovillari, è stato rimesso in libertà in attesa del processo.