Nell’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, così come negli altri scali, sono stati attivati dal 5 febbraio i controlli della temperatura per i passeggeri di voli internazionali in arrivo. Si tratta, ricorda la Protezione civile regionale, di una misura preventiva decisa dal Comitato operativo nazionale dopo lo stato di emergenza dichiarato dal Governo.

Il coordinamento è affidato all’Ufficio sanitario marittimo aereo e di frontiera cui si affiancano i volontari di protezione civile della Croce Rossa.

Il controllo è iniziato con il volo proveniente da Charleroi-Bruxelles ed è proseguito nei giorni seguenti per un totale di 477 passeggeri. Al momento non è stato riscontrato nessun caso sospetto. La procedura prevede la misurazione della temperatura. Se supera i 37,5 gradi il passeggerò è sottoposto ad una visita ed un quesito su provenienza, sintomatologia, eccetera. Se il passeggero rientra nei casi sospetti previsti dalle linee guida sarà trasportato nell’ospedale di riferimento.