E’ stato catturato Domenico Bellocco, 44 anni, latitante di ‘ndrangheta ed esponente di spicco della omonima cosca di Rosarno, uno dei sodalizi criminali mafiosi più potenti del mandamento tirrenico, con ramificazioni in tutta Italia e in Europa.  Era nascosto in un casolare di campagna del comune di Mongiana, nel vibonese e aveva con sé documenti falsi.

L’operazione denominata “Tre croci” è stata condotta da carabinieri e Guardia di Finanza.

Bellocco era ricercato dal novembre 2019 quando si era sottratto ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria reggina scaturita dall’inchiesta “Magma”.

Il latitante è stato portato nel carcere di Vibo Valentia. Sono in corso ulteriori indagini per identificare e rintracciare eventuali soggetti che abbiano favorito la latitanza dell’arrestato.