Università della Calabria, va in scena la protesta. Riceviamo e Pubblichiamo

“Bar, bistrot e cubi ristorante: sempre di più gli spazi del nostro campus vengono affidati a privati dando al nostro Ateneo le sembianze di un grande centro commerciale con orari di apertura e di chiusura.
Questo è il lato più visibile delle attuali scelte di governance universitaria. Da una parte vengono aperti spazi che seguono soltanto la logica del profitto (sconnessi quindi da qualsiasi attinenza col mondo della cultura), dall’altra vengono chiusi luoghi di aggregazione e di condivisione di saperi, impedendo agli studenti di vivere autonomamente i centri comuni dei quartieri.
Come vengano scelti i privati da far entrare in università è un altro tasto dolente che non può passare inosservato. La Cascina (Società cooperativa RL) è una delle principali realtà manageriali a livello nazionale, nonostante sia stata coinvolta negli scandali giudiziari di Mafia Capitale con l’accusa, dal 2011 al 2014, di turbativa d’asta, pressioni, bandi di gara concordati nell’ambito della gestione dell’accoglienza di immigrati. Continuare a favorire un’azienda con questo curriculum, che peraltro gestisce già tutte le mense del campus, è una reale priorità considerando l’assenza di spazi di socialità per gli studenti e quartieri a cui mancano alcuni servizi necessari?
Non assisteremo inermi all’imminente inaugurazione dell’ennesima attività commerciale nel nostro campus, che manifesta il sempre maggiore coinvolgimento di aziende e imprese come parte di quel progetto che vuole l’Università come luogo in cui gli studenti sono semplici clienti consumatori e sempre meno parte attiva.
Parte così una settimana di iniziative, dalla quale ripartire con una netta opposizione rilanciando la discussione contro la chiusura degli spazi universitari, la commercializzazione dell’università, la speculazione sulle nostre vite e il rispetto per l’ambiente.
Invitiamo tutte e tutti a partecipare a “Tracce, Territori, Autonomie, Conflitti”, l’assemblea nazionale dei comitati e dei movimenti autorganizzati che si terrà a Cosenza il 13 ed il 14 Aprile.”