PAOLA– Seconda battuta d’arresto per la gloriosa Unione Sportiva Paolana 1922. La compagine biancoazzurra perde tra le mura amiche contro il Brancaleone per uno a zero, nel match valevole per la seconda giornata del campionato di eccellenza calabrese. Altro passo falso dopo la netta sconfitta del Lorenzon di Rende. La squadra del neo presidente Franco Marcone non ha iniziato non nel migliore dei modi il campionato. Eppure le premesse iniziali, in sede di presentazione della nuova dirigenza calcistica, sembravano esser ben altre.

La squadra oggi è apparsa incompleta, a tratti inguardabile. Fragile e vulnerabile in fase difensiva – con Corno e Cassaro ultimi a mollare – lenta nella manovra, poco attrezzata in avanti, nonostante qualche buona palla da gol sprecata.

È soltanto la seconda giornata. Troppo presto per parlare di una prima vera crisi, la Paolana ha tutto il tempo per iniziare a macinare gioco e punti, ma appare palese la necessità di un netto cambio di tendenza. Si attendono anche interventi dalla società. Unica nota positiva, il calore della magnifica tifoseria paolana che ha incitato la squadra per novanta minuti ed oltre. Al presidente Marcone il compito di non deludere la piazza, magari partendo dalla prossima sfida di campionato, che si terrà al Mario Tedesco di Praia a Mare per una sfida “Tirrenica” che inizia ad avere un peso specifico nell’economia del campionato dei biancoazzurri.