PAOLA (Cs) – Una presenza capillare, discreta ma incisiva. Nei giorni scorsi, la Compagnia Carabinieri di Paola ha messo in campo un articolato servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare fenomeni di illegalità diffusa e rafforzare la percezione di sicurezza tra i cittadini.

L’operazione, che ha coinvolto venti militari e reparti specializzati dell’Arma, ha portato all’arresto di un ricercato internazionale e a sanzioni amministrative per un locale del centro, oltre a segnalazioni per uso personale di stupefacenti. Un bilancio che testimonia, ancora una volta, la costante attenzione delle forze dell’ordine verso la tutela della legalità e della salute pubblica.

L’operazione – condotta sotto il coordinamento del Comando Compagnia Carabinieri di Paola – si è concentrata in diversi comuni del comprensorio, con particolare attenzione ai centri storici e alle aree più sensibili del territorio.

Nel corso delle attività, i militari della Stazione Carabinieri di Cetraro hanno rintracciato e arrestato un 32enne di nazionalità messicana, destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dall’Autorità giudiziaria tedesca il 30 settembre scorso. L’uomo, secondo le autorità estere, dovrà scontare una pena di quindici anni per i gravi reati di rapimento e sequestro di persona.

Il ricercato, che in passato aveva dimorato nel territorio tirrenico cosentino, è stato individuato nel centro storico di Cetraro dopo mirate ricerche e attività info-investigative. Una volta tratto in arresto, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Paola, dove resta detenuto in regime di custodia cautelare dopo la convalida dell’arresto, in attesa della pronuncia sull’estradizione.

Parallelamente, durante la stessa operazione, sono stati impiegati gli assetti specialistici del Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) di Cosenza. I controlli hanno interessato alcune attività commerciali del centro di Paola, con l’obiettivo di verificare il rispetto della normativa in materia di lavoro e di sicurezza alimentare.

In un locale, i Carabinieri hanno accertato la presenza di un lavoratore irregolare e gravi carenze igienico-sanitarie. Le violazioni hanno comportato sanzioni amministrative per un totale di circa 10.000 euro, con la previsione di sospensione dell’attività in caso di mancata regolarizzazione delle inadempienze.

I militari, inoltre, hanno rivolto particolare attenzione alla prevenzione dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. Durante i controlli, tre giovani sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di droga, poiché trovati in possesso di modiche quantità di hashish e cocaina. Un segnale che evidenzia come, accanto alle operazioni di contrasto all’illegalità più grave, l’Arma mantenga alta l’attenzione anche sui comportamenti che, seppur minori, rappresentano indicatori di disagio sociale e rischio per la sicurezza collettiva.

Il servizio straordinario ha permesso di monitorare un territorio ampio e complesso, in cui la collaborazione tra le varie articolazioni dell’Arma – territoriali e specialistiche – costituisce un modello operativo efficace.

La presenza coordinata di reparti come il N.I.L. e il N.A.S. rafforza la capacità d’intervento dell’Arma non solo in ambito penale, ma anche nel controllo delle attività economiche e nella tutela dei consumatori. Un approccio integrato che, negli ultimi anni, ha contribuito a innalzare la qualità della vita nelle comunità del Tirreno cosentino, restituendo fiducia ai cittadini e sostenendo le realtà produttive oneste.

L’operazione dei Carabinieri di Paola – diretta dal capitano Davide Picheo – si inserisce in una più ampia strategia di sicurezza territoriale, basata su prevenzione, presenza costante e tempestività d’intervento.

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