Ancora disagi per i percettori di “reddito di cittadinanza” che svolgono tirocini di inclusione. La denuncia parte nuovamente dal gruppo di minoranza “Noi per Praia”.
“Dopo mesi di lavoro – si legge in una nota dell’opposizione – i tirocinanti hanno ricevuto solo i mesi di dicembre 2019 e gennaio 2020, rispettivamente a Marzo e a Luglio”.
Già il 17 giugno il gruppo guidato da Norina Scorza aveva chiesto lumi all’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Praia a Mare “ricevendo però una risposta aleatoria come: ‘Pagheremo. Non sappiamo quando, ma pagheremo’”.
Fatto sta, che i tirocinanti restano senza stipendio e il Comune di Praia a Mare addossa la responsabilità dei ritardi al Ministero del Lavoro, che non invia all’Ente le somme necessarie ai pagamenti.
Secondo la minoranza, però, il vero problema è che “il Comune non ha inviato le rendicontazioni giustificative. Questa situazione penalizza chi sta svolgendo il proprio lavoro, quindi, l’Ente anticipi le somme e provveda a saldare chi ne ha diritto, visto che recupererà questi soldi”.