I poliziotti della Questura di Roma, su disposizione del Tribunale, hanno sequestrato beni del valore di 3 milioni di euro a carico di due persone legate alla famiglia di ‘ndrangheta Piromalli di Gioia Tauro.
Si tratta di un 61enne calabrese esponente della cosca Mammoliti di Castellace di Oppido Mamertina, già coinvolto in episodi di bancarotta fraudolenta e di un pregiudicato romano di 80 anni, ritenuto un usuraio, legato in passato a figure che gravitavano intorno a Cosa Nostra, Camorra e Banda della Magliana.
Tra i beni sequestrati un complesso immobiliare nella Capitale, una struttura destinata ad un albergo-ristorante a Rocca di Papa ed immobili a Gioia Tauro.