“Ecco chi sono i veri denigratori
Atti di sabotaggio alla linea idrica di Diamante, intimidazioni alla casa del sindaco senatore Magorno, ecco chi sono i veri denigratori del nostro mare e della nostra libera convivenza. Contro questa gentaglia non servono delibere intimidatorie né intimidazioni tramite dirette Faceboock. Come associazioni ambientaliste diamo la nostra solidarietà al sindaco Magorno per gli atti criminali ricevuti, ma vogliamo che il sindaco Magorno faccia un ripensamento a proposito della determina N. 589 del 27 agosto 2021, e la ritiri dignitosamente.

I veri nemici e detrattori dei nostri paesi sono gli affaristi, quelli che si annidano negli uffici comunali, quelli che dietro appoggi elettorali poi pretendono appalti e subappalti. Non pretendiamo scuse , ma vogliamo che si capisca quale è il nostro ruolo e il senso positivo che diamo alle nostre azioni. Le associazioni ambientaliste da quando esistono hanno sempre avuto un ruolo di stimolo, di incontro e soprattutto di proposizione alla risoluzione delle varie problematiche che affliggono il nostro territorio. Purtroppo siamo tante cassandre inascoltate. E’ da ottobre dell’anno scorso che abbiamo proposto a tutti i sindaci, alle varie istituzioni provinciali e regionali la strada da seguire per evitare di trovarsi nelle situazioni nelle quali ci siamo ritrovati puntualmente quest’anno: mare sporco, depuratori non funzionanti, scoli nei fiumi incontrollati, via vai di autospurgo, scarichi in mare, rifiuti lasciati ovunque impunemente e ritardi gravi nella loro raccolta, le isole di Cirella e Dino assediate con sradicamenti di Posidonia e inquinamento con barche a motore, strascico abusivi da parte di paranze provenienti anche da altre regioni. Le soluzioni ci sono e le abbiamo indicate, era una strada che i sindaci potevano percorrere assieme a noi, ed invece si è preferito la chiusura a riccio, la difesa di interessi che ruotano attorno alle ditte che poi finiscono sotto inchiesta , la difesa delle Bandiere blu ottenute sulla carta senza rispettare i 35 punti per ottenerle, la difesa del proprio giardinetto ricorrendo a delibere che non valgono niente, dal momento che le stesse Procure aprono inchieste sul mare inquinato. Faremo il punto di questa grave situazione, ad un anno dalla costituzione della nostra Alleanza in una prossima assemblea alla quale invitiamo tutte le istituzioni, per ascoltarci e riflettere sul futuro. Non è mai troppo tardi

Alleanza della associazioni e comitati. 30 Agosto 2021.