CUTRO– “Il suono delle onde che si infrangono sulla battigia avvolte in un silenzio assordante. Una corona di margherite bianche deposta sulla spiaggia di Cutro, nei giorni scorsi, teatro cruento di uno spettacolo che poco ha a che fare con la spensieratezza dell’infanzia. Il Sacro Mantello di San Francesco di Paola rivolto verso le acque cristalline del mare della Calabria quasi a volerlo avvolgere tutto, fino all’orizzonte, per far sì che mai più possa essere contaminato dal sangue di vite innocenti. Una comunità provata dal senso di morte che le è piovuto addosso ma che, nonostante tutto, sta mostrando al mondo intero la faccia più bella dell’umanità: quella della solidarietà. In queste immagini c’è tutta la nostra “calabresità” piena di raccapriccianti contraddizioni ma sempre pronta a unirsi nella forza della vita per superare le difficoltà. Al sindaco di Cutro e alla sua gente abbiamo manifestato stamattina la nostra più totale e sincera vicinanza. Lo abbiamo fatto con la coscienza di essere fortunati: per essere nati nella parte migliore del mondo e per essere figli di San Francesco. Con la speranza che il Suo messaggio di Carità possa illuminare le menti e le scelte di sindaci, governatori, capi di Stato e che la sua protezione possa alleviare il dolore di questo delicato momento”. È quanto rende noto il sindaco di Paola, Giovanni Politano.