Fonte: Gazzetta del Sud
Sissi non si era mossa sabato sera. Era rimasta lì, tra il fumo e il crepitio del fuoco, a vegliare Pina, la sua padrona, fino all’ultimo, come aveva fatto ogni giorno della loro vita insieme. A Cetraro, tra le mura annerite di quella casa divorata dal fuoco, la cagnolina ha scelto la fedeltà al posto della fuga, l’attesa al posto della salvezza. Ma ieri, è morta anche lei. Ha scelto di restare accanto nell’eternità a chi amava, trasformando una tragedia in un gesto d’amore assoluto. In quel legame spezzato dalle fiamme resta una lezione semplice e struggente, la fedeltà non conosce paura, nemmeno davanti alla fine.
