“Abbiamo letto con attenzione e rispetto la lettera aperta ai cittadini di Acquappesa ed alle forze politiche presenti sul territorio del Consigliere Comunale Aneta Przybylo, attraverso la quale ha informato di avere formalizzato la decisione “sofferta e doverosa” di non far parte più della maggioranza del civico consesso Acquappesano e di avere costituito, pur rimanendo consigliere in carica, un gruppo autonomo.
Il Gruppo Consiliare “Cambiamenti” rispettoso della coraggiosa decisione del Consigliere Przybylo non intende minimamente interferire o utilizzare per meri fini politici la scelta fatta, ma soltanto fare alcune considerazioni su questa maggioranza e sugli irreparabili danni procurati al nostro paese, sin dal momento del suo insediamento. Del resto è la stessa Przybylo che rende pubbliche, e di questo gliene va dato atto, le motivazioni che hanno portato alla sua uscita dalla maggioranza, quando afferma che “nel corso degli anni, sempre più sono venuti meno i presupposti per il raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo prefissati” e continuando afferma che “sempre di più e spesso hanno deciso le sorti della nostra comunità solo in pochissimi se non addirittura singolarmente”. Ultima decisione unilaterale, in ordine di tempo, presa dalla Giunta, senza averne informato il Consiglio Comunale, e neanche la stessa maggioranza, quella di concedere il terreno e le autorizzazioni per la installazione di una stazione radio base di telefonia mobile. La stessa parla anche di “mancanza di rispetto istituzionale protrattasi nel tempo nei riguardi della mia persona, della carica che rivesto, ma soprattutto della comunità acquappesana”.
Potremmo elencare noi una infinità di casi e decisioni prese in perfetta solitudine da chi ha stravolto il ruolo delle istituzioni (basta solo citare il problema termale, con tutta una serie di gravi decisioni assunte, senza minimamente produrre atti deliberativi, nè di Giunta nè di Consiglio).
Del resto la democrazia nel nostro Comune è diventata un optional, i consigli Comunali si convocano solo per gli atti strettamente necessari e previsti dalle leggi, negli stessi Consigli Comunali ascoltare interventi di consiglieri di maggioranza è qualcosa di raro, vige solo l’arroganza dell’uomo solo al comando.
La presa di posizione del Consigliere Comunale Aneta Przybylo, oltre a rappresentare una conferma di quanto denunciato dai Consiglieri di minoranza Ricco e Avolio in questi tre anni e mezzo, rappresenta una presa di coscienza di una persona perbene, coraggiosa, e percio’ degna di stima, che ha deciso di dire basta ad angherie e soprusi dei quali i cittadini di Acquappesa sono stanchi”. È quanto rende noto il gruppo consiliare di opposizione “Cambiamenti” del comune di Acquappesa.