“Ieri il Consiglio Regionale ha rappresentato nel peggior dei modi la Calabria. È stata approvata la modifica all’articolo 65 della legge regionale 12 giugno 2009, n. 19 (Collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2009)” che altro non è che l’aumento dei compensi delle figure apicali del Sistema sanitario regionale. Cioè in una regione in cui non si riescono a pagare i diritti agli operatori sanitari, dove i servizi sono carenti, dove per una qualsiasi visita si viene sballottati da una parte all’altra, non si trova di meglio che aumentare gli stipendi ai manager della sanità. Una pagina vergognosa che dimostra ancora una volta quanto si è distanti dalle esigenze primarie dei cittadini”. È quanto rende noto Graziano Di Natale, già Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria.