Di Francesca Lagatta

Lo sfascio della sanità calabrese continua senza sosta. A causa della gravissima carenza di personale medico e infermieristico, provocato da anni di mala gestione e un ostinato blocco delle assunzioni, i disagi per i cittadini continuano a crescere a dismisura a fronte di tasse salatissime che gli stessi continuano a pagare.

L’ultima preoccupante novità, in ordine di tempo, è quella che riguarda la notizia della possibile imminente chiusura di almeno 3 uffici per le vaccinazioni, a cui, in assenza di interventi concreti, potrebbe aggiungersene un quarto. Si tratta degli uffici di ScaleaFuscaldoSan Lucido ed in ultimo Amantea.

Nei giorni scorsi le voci erano circolate insistentemente, tanto che nella giornata di ieri il gruppo politico “Fuscaldo Europea” ha diramato un comunicato stampa per esprimere la sua totale contrarietà a ciò che starebbe per verificarsi, tra l’altro in un territorio già martoriato da anni di tagli e restrizioni. In serata, l’indiscrezione ha trovato conferma negli ambienti dell’Asp di Cosenza e in caso di mancato intervento da parte dei vertici dell’azienda, chiudere i battenti degli ambulatori che somministrano vaccini sarà l’unica soluzione possibile.