Partiamo da quello che è certo. A San San Lucido, si voterà per il rinnovo dell’assise comunale. Si sarebbe votato anche senza le dimissioni affrettate del vicesindaco facente funzioni di primo cittadino, Alessandro Stefano, considerata la prematura scomparsa del sindaco Leverino Bruno, Lele per gli amici.

Il mancato ( Finora ) ingresso nel consiglio regionale del capogruppo di Maggioranza, ha modificato alcune dinamiche politiche, che, qualora Novello fosse entrato, avrebbero potuto godere dell’autorevolezza di un consigliere regionale di maggioranza.

Archiviata ( ma non del tutto ) la pagina delle elezioni regionali, a San Lucido é giá tempo di comunali. Gli schieramenti stanno già muovendo le pedine in attesa che la partita abbia inizio. Stando ad alcune indiscrezioni, lo scenario delle prossime comunali potrebbe essere ben differente da quello che vide trionfare la lista “Cambiare si può”. Le diverse anime della politica sanlucidana starebbero vagliando l’ipotesi di viaggiare insieme, evitando frammentazione, in maniera tale da avere una lista forte, in grado di battere Luigi Novello, Deus ex macchina dell’ex maggioranza. Il progetto dovrebbe essere civico. A Farne parte, uomini e donne di diversa appartenenza politica, dal centrodestra al centrosinistra, tutti insieme, in una vera e propria ammucchiata. Al momento sarebbero solo ipotesi ed indiscrezioni. Eppure, da San Lucido, corrono voci di incontri e “Caffé” Tra qualche big rimasto con l’amaro in bocca dall’ultima batosta elettorale. Staremo a vedere.