SAN LUCIDO– In Regione per il Futuro di San Lucido. Con questa doverosa premessa ieri sera, il Sindaco Cosimo De Tommaso, unitamente all’assessore con delega ai lavori Pubblici Dario Presta ed al Responsabile UTC Ing. Claudio Adduci, sono stati ricevuti dal Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, in un vertice istituzionale ritenuto proficuo ed utile a definire strategie e progettualità da mettere in campo per il futuro di San Lucido. Al centro del colloquio, infatti, nuovi progetti ed aggiornamenti sulle opere in corso. Grande attenzione è stata posta sullo stato in essere del lungomare cittadino, nuovamente sifonato dal moto moroso delle mareggiate nonostante gli investimenti fatti dall’ente con mezzi e risorse disponibili. Proprio la necessità di accedere a somme più importanti a fronte di un progetto di rifacimento totale del lungomare è stata pienamente accolta dal Presidente Occhiuto. Il lungomare di San Lucido dovrebbe essere oggetto di lavori con un restyling totale. Una prima notizia che restituisce grande speranza e premia l’impegno del sindaco, De Tommaso e della nuova amministrazione comunale, capace di relazionarsi su di un’opera pubblica nevralgica, con la Regione Calabria ed il presidente Occhiuto. Il primo cittadino a riguardo ha inteso dichiarare: “Ringrazio il presidente della Regione Calabria per averci accolto e per la totale disponibilità dimostrata nel dar manforte ai progetti di rilancio della nostra cittadina. Sul nuovo lungomare ieri abbiamo avviato un iter che potrebbe finalmente porre fine ai disagi causate dalle mareggiate” conclude il primo cittadino. Sul fronte amministrativo inoltre, buone nuove anche per la realizzazione della Rotatoria lato nord. Deliberato il progetto di variante al piano Regolatore che era stato richiesto da Anas. Un ulteriore passo in avanti. La maggioranza sanlucidana è attiva su ogni fronte amministrativo. Messe in campo anche azioni forti per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Nella fattispecie il corpo della Polizia Locale ha elevato sanzioni amministrative anche ad alcune attività commerciali colpevoli del reato perseguibile anche per legge.