L’Amministrazione comunale di San Lucido, sotto la guida del sindaco Cosimo De Tommaso, è pronta ad inserire la sua estate 2024 nell’anno delle radici, rendendo così onore a tutti coloro che nella storia di San Lucido e della Calabria hanno dovuto scegliere la via dell’emigrazione. L’opportunità nasce dal finanziamento ottenuto dall’Unione europea, attraverso il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, in risposta al bando per la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discendenti nel mondo, con la finalità di implementare il turismo delle radici, offrendo momenti di attrazione che recuperino e valorizzino le bellezze e le risorse della tradizione, oltre alla memoria storica. L’espressione principale dell’attività programmata sarà la Rassegna culturale “Luci di Calabria-per il turismo di ritorno” che si svolgerà nel Centro storico e sulla via Panoramica di San Lucido dal 12 al 16 luglio 2024, e godrà della collaborazione della Pro loco cittadina. La Rassegna avrà il suo clou nella presenza di personalità che, emigrate all’estero, nel tempo, hanno dato lustro alla cittadina sanlucidana, raggiungendo grande successo professionale, come Ubiratan Jorge Iorio, Raoul Matera, il cui omonimo padre ricevette anni fa la cittadinanza onoraria, (entrambi torneranno per l’occasione dal Brasile e dall’Argentina), ed anche Maria Casa, professionista statunitense discendente da sanlucidani di successo. L’onorificenza “Luci di Calabria” sarà conferita nell’ambito degli spettacoli-talk show che si svolgeranno il 13 ed il 15 luglio ed accompagnerà quella conferita a chi, sanlucidano e più largamente calabrese, si distingue per particolari qualità ed impegno a favore della collettività.

L’itinerario turistico-culturale della rassegna si dipanerà nel concorso fotografico dedicato alla consapevolezza delle proprie radici ed alla mostra fotografica di cartoline del dopoguerra, curata da Marco Mele ed anche di foto “Il Lucival nel cuore”.

Nelle serate si susseguiranno concerti di musica classica nel centro storico come momento conclusivo ed espressivo di un laboratorio musicale di tre giornate guidato dal maestro Maurizio Dones, e poi, negli spettacoli che avranno luogo sulla panoramica: cantanti, musicisti, scuole di danza e di musica, monologhi teatrali della compagnia teatrale Cilla di Giuseppe Sciacca e artisti di ogni genere. La Rassegna sarà arricchita da laboratori per bambini, in particolare dal “Laboratorio delle radici” realizzato da “Cosmi d’argilla” di Milena Cosentino, così come da punti gastronomici che valorizzeranno i prodotti tipici del territorio, di cui “regina” sarà la tradizionale “Pitta ‘China” insieme al cappero sanlucidano. Show cooking e gara di cucina coinvolgeranno la comunità in un momento di degustazione di piatti tipici. E ci sarà spazio per un altro prodotto-simbolo sanlucidano: la pietra, che gli scalpellini modelleranno in un simposio a due che si svolgerà sulla Rotonda. La Rassegna comprenderà anche la “Festa della Pro-loco” e si concluderà con la rappresentazione teatrale della Compagnia della rosa “I sentieri dei sogni” che mette in scena la storia e la dimensione dell’emigrazione dalle terre del sud.