SAN LUCIDO- Importanti passi in avanti per l’amministrazione comunale di San Lucido, guidata dal sindaco dott. Cosimo De Tommaso. Nella seduta tenutasi ieri del consiglio comunale è stato approvato il Bilancio 2023. Altro colpo messo a segno conseguente all’approvazione del DUP. Risultati centrati nonostante le rimostranze della minoranza consiliare, la quale ha scelto di fare le barricate in aula. Non sono passate inosservate, in particolar modo, alcune dichiarazioni da parte dei consiglieri di opposizione (disponibili in diretta Facebook sulla pagina istituzionale del comune di San Lucido) riguardanti presunte defezioni da parte dell’esecutivo nel carpire fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Sul PNRR, pur non rispondendo ufficialmente al fine di non generare polemiche, nel quartier generale di De Tommaso regnerebbe calma olimpica. Basti pensare infatti, che a confermare l’inesattezza delle proteste dell’opposizione, che i fondi del PNRR persi dal comune di San Lucido, quindi dal primo governo De Tommaso, sono quelli conseguenti alla sfiducia che ha comportato la caduta della giunta e lo scioglimento del consiglio comunale. Un momento di cortocircuito in seno al comune di San Lucido voluto anche da chi oggi attribuisce responsabilità inverosimili al sindaco. Nello specifico, la minoranza accusava la maggioranza di non aver partecipato ai bandi PNRR ATTRATTIVITA’ DEI BORGHI, Bando la cui finestra si apriva il 20-12-2021 e si chiudeva il 15-03-2022, periodo in cui l’amministrazione de Tommaso era stata sfiduciata dagli stessi oggi consiglieri di minoranza. Situazione analoga per il bando NUOVE SCUOLE la cui possibilità di partecipazione iniziava il 03-12-2021 e terminava IL 08-02-2022. Ad onore del vero, l’unico bando PNRR non intercettato dall’amministrazione de Tommaso è quello inerente la realizzazione di un Parcheggio turistico, la cui dotazione regionale era di 5 miliooni di euro e che aveva come prerequisito il possesso da parte dell’ente di un terreno comunale già destinato catalstalmente a parcheggio. Requisito che il comune di San Lucido non aveva. Tanti i bandi centrati grazie al PNRR. La maggioranza ha raggiunto tutti i finanziamenti sulla digitalizzazione. Ha potuto assumere sempre tramite PNRR due unità lavorative presso l’ufficio tecnico, ha realizzato l’efficientamento energetico di ben quattro strutture comunali, due delle quali sono scuole pubbliche. Ragion per cui, alla luce di quanto elencato, la compagine SiAmo San Lucido, ha ritenuto di soprassedere dinnanzi a simili dichiarazioni, e proseguire nel proprio operato volto al rilancio definitivo del comune tirrenico.