Riceviamo e pubblichiamo

Prima di giungere a prese di posizioni forti ed importanti ci siamo recati, come nostra consuetudine, a parlare con i giusti interlocutori per acquisire documenti e dipanare una questione alquanto delicata per tutta la nostra comunità, in particolar modo per i bambini che meritano fondamentale attenzione e rispetto, a differenza della superficialità, del campanilismo e degli interessi di bottega registrati negli ultimi giorni. Inizia così la nota dei gruppi di opposizione “Il futuro che vogliamo” e “Fuscaldo è noi”.
Nella fattispecie, il Direttore SOC Igiene pubblica e Medicina Preventiva dr. Mario Marino ci ha cordialmente esposto il motivo della sua comunicazione del 30.07.2019, relativa alla momentanea sospensione delle attività del punto vaccinale di Fuscaldo ed al contemporaneo trasferimento nella vicina città di Paola.
Nella comunicazione si parla di “carenze strutturali” e, per tale ragione, di locali non idonei rispetto a quanto contenuto nel DCA 147/2017. Per onestà intellettuale vi è da dire che nel mese di Settembre, quando si spera i lavori della delegazione municipale di Fuscaldo Marina termineranno e tale struttura dovrebbe essere consegnata all’ASP in comodato d’uso gratuito, tutto ritornerà come prima, anzi il Comune di Fuscaldo potrebbe diventare il centro di riferimento vaccinale per i Comuni di Fuscaldo, Paola e San Lucido.


Siamo soddisfatti per questa ipotesi futura che consentirà alla Città di Fuscaldo di diventare il centro di riferimento vaccinale per i Comuni di Fuscaldo, Paola e San Lucido, ma al contempo ci chiediamo, visto che nella comunicazione del Direttore si riporta “previo accordo con tutte le istituzioni in causa”, e se domani non dovesse registrarsi tale accordo? E se un trasferimento temporaneo dovesse, invece, diventare un trasferimento definitivo? Come possiamo digerire le tante incompiute e questa ulteriore occasione persa? Nonostante le diverse critiche che intasano i giornali ed i social network, tese a svegliare una amministrazione visibilmente dormiente, perché non si è controllato affinché i lavori terminassero nei tempi prestabiliti così da evitare la chiusura del servizio? Come mai non sono bastati svariati mesi per concludere i lavori della delegazione municipale Marina?
Abbiamo tanto apprezzato, continua il comunicato dei consiglieri di opposizione Filella, Carnevale, Trotta, Leta,
l’intervento della dr.ssa Riccetti e le iniziative di gruppi politici locali, tesi ad evitare la chiusura temporanea del centro vaccinale, ma la domanda che ci poniamo e che si pone una intera collettività è la seguente:
è possibile che questa amministrazione pensa in grande ad una manifestazione ma spesso, per non dire sempre, non è in grado di garantire le piccole cose consistenti nei servizi essenziali? Si veda, a titolo esemplificativo, il pomposo e costosissimo progetto di riqualificazione del borgo marinaro ma nel contempo si lasciano vivere i residenti di quella zona in condizioni mortificanti per quanto concerne le condizioni igienico sanitarie.
Si vedano, ultimamente, le foto di rito che ritraggono il Sindaco, in posa con fierezza, al fianco di associazioni che si occupano di monitorare il fondale mentre a distanza di cento metri da lì la quantità di immondizia non raccolta davanti alle attività commerciali e davanti agli alberghi è indescrivibile.
Delle due l’una: o siamo di fronte a grandi statisti incompresi nel Comune di Fuscaldo o l’ambizione del Sindaco Ramundo e dei suoi colleghi di maggioranza ha superato di gran lunga la loro capacità politica.