Di Martino Ciano (Radio Digiesse)

“Ora basta”, lo dice anche il gruppo Noi per Praia. Per i quattro consiglieri di minoranza, il sindaco Praticò sta esagerando con le ordinanze e sta usando come scusa “l’emergenza Covid19“.
L’opposizione è pronta a rivolgersi al Prefetto.

“Dopo aver letto la comunicazione inviata ai titolari di concessioni demaniali marittime – scrive il gruppo sulla pagina Facebook – che pone alcuni obblighi ingiustificati oltre che di discutibile tenore giuridico, e aver appreso che il Sindaco non si è reso disponibile
nè al dialogo con alcuni balneari che si sono recati in comune senza essere ricevuti , nè alla mediazione con i Carabinieri che sollecitati dalla categoria interessata hanno tentato di ragionare con il Sindaco sul provvedimento, il Gruppo Noi per Praia ha inteso richiedere l’intervento della Prefettura di Cosenza.
I provvedimenti a tutela della salute pubblica sono necessari ma la situazione di emergenza non li esime dall’ essere ragionevoli, proporzionali rispetto al sacrificio imposto e soprattutto correlati ad un effettivo e reale pericolo, oltre che adottati con idonei strumenti.
L’emergenza non puó e non deve essere alibi per imporre qualunque cosa, senza motivazione logica o adeguato provvedimento, trincerandosi dietro alla possibilità di contagio che non ha invece correlazione alcuna con determinate scelte prese.
Tanto può dirsi ad esempio della limitazione oraria per i montaggi, o il persistere della chiusura del lungomare nonostante l’ordinanza sia ad oggi scaduta.
Inutile aggiungere altro, poi, sui continui bracci di ferro e sulla scarsa o quasi assente propensione al dialogo, storia già vista”.