Relativamente al documento a firma dei sindaci di Rende, Paola, Montalto Uffugo e San Lucido, le amministrazioni comunali hanno formalmente chiesto al presidente della Regione Roberto Occhiuto un incontro.

“Le scriventi Amministrazioni Comunali –Si legge in una nota stampa- con riferimento alla procedura avviata dalla Rete Ferroviaria Italiana per l’intervento denominato Nuova Linea AV Salerno-Reggio Calabria, Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica del Raddoppio Cosenza-Paola-San Lucido (galleria Santomarco) chiedono un incontro per verificare la possibilità di attuare interventi correttivi o integrativi atti a mitigare gli effetti delle interferenze e a compensare i disagi indotti dalla realizzazione dell’opera, già evidenziati, in più occasioni”. È quanto rende noto l’amministrazione comunale di Paola, sottolineando inoltre: “A tal riguardo l’Amministrazione comunale di Paola ha posto alcune obiezioni necessarie di chiarimenti in materia di salute ed ambiente. Attraverso l’analisi di riscontri oggettivi ha verificato alcune anomalie nelle procedure relative alle indagini sui terreni precedentemente oggetto di zona di stoccaggio dei materiali di scavo di quella che è attualmente la galleria ferroviaria Paola Cosenza nota come galleria santomarco. Pertanto -Prosegue- per tali incongruenze si è provveduto ad inviare in data 14/10/2022 un documento attestante tali prescrizioni al Ministero dell’ Ambiente, alla Regione Calabria appunto nonche all Arpacal e ad altri indirizzi di interesse Nazionale. Si auspica un intervento della regione a supporto dell’Amministrazione comunale anche attraverso l’attivazione di un tavolo di confronto con le istituzioni competenti affinché siano eseguiti riscontri rispetto a quanto presente nelle relazioni tecniche rfi in materia di indagini meccaniche e geologiche sui terreni che sono stati e saranno oggetto di scavo. Questa amministrazione comunale chiarisce qualora ve ne fossero dubbi che mette come prioritario ed al disopra di ogni altra considerazione relativa ad ipotesi di varianti progettuali e quant altro ed anche ad ogni possibile contropartita compensativa per il territorio beni inviolabili come la salute pubblica e la salvaguardia dell ambiente. Solo dopo queste analisi e valutazioni intraprese nell interesse del bene comune da parte degli organi sovraccomunali preposti per questo interessati ufficialmente dall’amministrazione paolana (Presidente Regione Occhiuto, Arpacal, Presidente Provincia di Cosenza, Succurro) si potranno far incrociare altre considerazioni e proposte. L’amministrazione comunale paolana solo dopo una presa di coscienza ad ogni latitudine su questi aspetti imprescindibili sarà al fianco di ogni iniziativa atta a determinare il miglior futuro specificatamente al trasporto ferroviario per questo territorio”. Conclude la nota stampa.