PAOLA– “Il deficit strutturale in cui versa il comune ha, nostro malgrado, reso necessaria la momentanea sospensione del servizio bus a chiamata.
Tenuto conto, infatti, dello stato delle casse comuali, ritenendo comunque fruibili le navette, siamo al lavoro per rimodulare tutti gli aspetti, nell’interesse della collettività”. Lo afferma l’amministrazione comunale della città di Paola, nel corso di una nota stampa che così prosegue: “È impensabile che il privato possa ottenere otre al mezzo di trasporto, un contributo mensile di 1500 euro, che vanno ad aggiungersi al pagamento del bollo e dell’assicurazione del mezzo stesso.
Il tutto facendo pagare la corsa ai cittadini, tenendo conto delle categorie tutelate.
Tale gestione di un servizio comunque utile -sottolinea- ricade sul bilancio comunale, quindi anche sulle spalle già provate dei contribuenti Paolani”.
La maggioranza del Sindaco Politano, smorza ogni polemica e dichiara inoltre: “Non vogliamo puntare il dito contro nessuno. È necessario un migliorarmento dell’attività per porre fine a questo enorme dispendio di risorse.
La ditta affidataria –inoltre– aveva una convenzione fino al 30 giugno 2022″.
L’amministrazione, nel ribadire la validità delle prestazioni offerte dai mezzi di trasporto “A Chiamata” rende noto ancora: “Con buon senso e nella trasparenza più assoluta, dobbiamo ridurre i costi. Pertanto, è nell’intento di questa amministrazione proporre una nuova manifestazione d’interesse per l’affidamento del servizio sopracitato, auspicando un risparmio di spesa per l’ente, già strutturalmente deficitario. Siamo al lavoro per stilare un’attenta e precisa analisi e valutazione di tutti gli aspetti finanziari. Sarebbe stato più facile, prorogare la convenzione almeno fino al termine della stagione estiva e, nel frattempo, preparare una nuova proposta più economica, ma –conclude– come sopra ribadito, l’assenza di copertura economica avrebbe esposto l’ente ad ulteriore debito fuori bilancio, mortificando ancor ulteriormente l’egregio lavoro svolto dalla ditta esecutrice dei lavori”.