PAOLA- Dubbi tanti, certezze sempre meno. Il comune di Paola e la maggioranza di governo attendono con trepidazione il parere della Corte dei Conti sul Riequilibrio di bilancio che stando ad indiscrezioni, avrebbe ricevuto delle prime prescrizioni dal Ministero. Si vocifera non a caso di una decina di punti bocciati, ma non vi è nulla di certo, soprattutto in assenza di comunicazioni da parte dell’ente. Ma andiamo con ordine. È ancora presto per parlare di una vera e propria bocciatura del riequilibrio di bilancio. La decisione finale infatti spetta alla Corte dei Conti, la quale può ancora accogliere il piano di rientro dei debiti del comune di Paola. Nel caso contrario, sarà dissesto finanziario. Intanto però, qualcosa nel quartier generale della Nuova era sarebbe trapelata, e così il consigliere comunale di minoranza, Andrea Signorelli, presidente della commissione bilancio del comune di Paola, ha convocato per Venerdì 15 Marzo, alle ore 16:00 presso l’aula Francesco Lo Giudice del S. Agostino, l’assessore Pasquale Filella, il sindaco Giovanni Politano oltre ai consiglieri comunali Chiappetta, D’Arienzo, Grupillo, Mannarino, Saragò, Serpa e Vilardi. Il membro della minoranza, uno dei pochi finora distintosi in positivo in questo scorcio di legislatura, vuol vederci chiaro. Tra i punti all’ordine del giorno, spicca non a caso il bilancio di previsione 2024, discussione quanto mai sempre più nevralgica, anche alla luce dei pareri dei Revisori dei Conti del comune di Paola. La Comunicazione di Signorelli, N. 4642 datata 11/03/2023 è da ritenersi quantomai azzeccata ed oculata in un momento di incertezza favorito anche dal silenzio generale sull’argomento. Il leader della Rete dei Beni Comuni vuol vederci chiaro. Ovviamente, lo ripetiamo, gli eventuali pareri del Ministro, per quanto “Negativi”, non sono da ritenersi definitivi, ma possono rappresentare un preliminare campanello d’allarme. La nuova Era ha optato per il riequilibrio di bilancio dalla durata di circa quindici anni. Alla base di tale scelta la volontà politica di non dichiarare dissesto finanziario. Nelle prossime ore sono previste ulteriori novità. Vi terremo aggiornati.