Riceviamo e pubblichiamo

“Gentile redazione, siamo sempre noi, il gruppetto di operai che lavora nella mensa scolastica, che fornisce le scuole paolane.

Il vostro articolo di denuncia ha scatenato il finimondo. Se da una parte i nostri responsabili sono rimasti in silenzio, dopo la nostra capatina in comune ( Ampliata dallo spazio concesso sulle vostre colonne ) dall’altro lato in comune c’è stato uno scossone vero e proprio.

Gelosie, malumori ed un ritornello unico tra i consiglieri “Io non ne sapevo nulla”.

Graziano Di Natale si è prodigato per farci pagare.

Ieri abbiamo trovato l’accredito dello stipendio del mese di Marzo. Dunque ora avanziamo altri due mensilitá arretrate, mentre lunedì iniziamo il servizio mensa per il nuovo anno scolastico

Vogliamo ricevere ciò che ci spetta e non ci pieghiamo.

Non dobbiamo pregare nessuno, avanziamo soldi, per aver lavorato e bene. Se qualcuno pensa di tenerci buoni con un solo mese si sbaglia.

Dunque, ribadiamo: Vogliamo gli altri due mesi arretrati, senza andare “Alla scurdata”

Grazie mille per lo spazio concessoci”